giovedì 26 luglio 2012

Luglio SUDATO: i Subsonica a Capannelle (per non parlare di Anna Calvi al Circolo...)

Da una sudata all'altra.

  • ANNA CALVI:

L'altro ieri, 24 luglio, temperature da ALTOFORNO raggiunte al concerto di Anna Calvi al Circolo.
Organizzatori, una preghiera: i concerti AL CHIUSO, A FINE LUGLIO, si possono fare solo se fuori sta nevicando - o, più semplicemente, se avete un impianto d'aria condizionata - sennò anche di fronte all'artista più valido (e Anna Calvi è ECCEZIONALE live) il pensiero più ricorrente sarà "Sì vabbè, bravissima, ma QUANDO FINISCE???"

Tra l'altro, la serata era iniziata molto presto, alle 21.30, con un'esibizione voce e chitarra di Raiz, ex Almamegretta. C'erano 4 gatti, all'inzio, e un gran vociare ma lui è stato bravo DAVVERO: alla fine, sala molto più piena, tutti in silenzio e applausi SERI :)

La sala viene sgombrata, perchè il concerto di Raiz era gratis ma quello di Anna NO, e si rientra facendo controllare il timbrino che indica che hai pagato.
Ad aprire Vera Di Lecce, voce femminile dei Nidi D'Arac: terrific decisamente poco fruibile, la sua proposta a base di chitarra e voce campionata (il commento più gentile, in sala, è stato "... e nun te se spezza 'na corda!!!" ahahahah sempre verace, il fan romano ;)

Il concerto della Calvi è cominciato alle 23 passate ed è durato un'ora scarsa: lei bravissima, come quando la vidi nel suo primo live a Roma, nell'aprile 2011, e pubblico molto cresciuto nell'entusiasmo (non nel numero perchè il locale era stra-pieno entrambe le volte) però se sono arrivata, nei bis, a spingermi al bar invece di aspettare l'artista, immaginatevi che temperatura c'era -..-

  • SUBSONICA
foto by Simone Cecchetti... le sue foto ai live musicali son sempre favolose!!!

Madonnasanta che sudata pure ieri... arrivare nelle prime file, durante un live così energico, ti fa sudare A LITRATE (e constatare come, nella "civilissima" Italia, ancora molti non conoscano l'uso di sapone e deodorante -..-)

Pubblico super vario: dalla coppia che si bacia facendo le evoluzioni acrobatiche con la lingua a 10 cm dalla tua faccia (no, non c'avevano 15 anni sennò manco l'avrei raccontato) ai fomentatissimi che sono sempre alti e nerboruti e t'ammazzano col loro pogo spacca-reni a quello che, in mezzo alla folla festante delle prime file, si mette a guardare il telefonino per cancellare i messaggi -..-
Il gruppo in forma ma, l'anno scorso, sempre a Capannelle, m'era sembrato più divertito (specialmente Boosta) e più coeso.


L'angolo della CONFESSIONE: hanno iniziato con un pezzo che non conoscevo (per la cronaca, era Ratto... una gentile fanciulla ha pubblicato report e scaletta già da qualche ora :) e mi son detta "Annamo bene -__- e se fanno solo pezzi che non so???"
In realtà, la scaletta, secondo me, è stata ben bilanciata tra pezzi meno scontati e superclassici, tipo la tripletta di chiusura STRADE-TUTTI I MIEI SBAGLI-AURORA SOGNA.


I momenti più divertenti? 

  • Samuel che, sorridendo, chiede al pubblico "Volete qualcosa di intimo, tipo Atmosferico, o vi siete venduti anche voi alla commerciabilità e volete che vi suoniamo Nuova ossessione?"
Vabbè,  la risposta è qua sotto ;)


  • Sempre l'amico Samuel che fa "Se ci tirate un euro, continuiamo". Pioggia di monetine, che deve stoppare lui, la gente già pensava di stare a Fontana di Trevi -..- Cantando si china, raccoglie una delle monetine e, guardando verso il pubblico con posa lasciva (quanto me gusta :), se la infila nelle mutande... ahahahahah AMO questi momenti tra il cazzaro e il rock'n'roll :)

martedì 24 luglio 2012

Ingannando il tempo

Questo post nasce aspettando il concerto di Anna Calvi di stasera, spostato al chiuso, al Circolo degli Artisti, evidentemente, visto il tempo instabile di questi giorni, per avere la certezza che si tenga anche in caso di pioggia (ma scatenando un mare di polemiche perché lo spostamento ha portato alla cancellazione del live di apertura che doveva segnare il rientro sulle scene di Umberto Maria Giardini aka Moltheni, di ritorno all'originaria identità anagrafica).


Chissà come andrà coi Subsonica mercoledì, cioè domani, a Rock in Roma... toccherà studiare un look modello "Kate Moss a Glastonbury" nel suo periodo più tossico -..- ???


Se piove, lo sterrato di Capannelle diventa una bolgia di fango... non ci voglio neanche pensare...
Nel frattempo, ho avuto modo di cercare in rete un pò di resoconti del concerto che gli Afterhours hanno tenuto a Ferrara, due giorni fa.
Scaletta classica di questo tour ma prezzo politico (9 euro) ed intero ricavato devoluto alla ricostruzione dei luoghi d'arte e di cultura nella città del post terremoto.
In più, ospiti come Enrico Gabrielli, Giulio Favero del TDO e LUI, l'amato (per me, lo so) VASCO BRONDI :)
Leggevo stamattina, in un report che non riesco più a ritrovare, che ha cantato "LASCIAMI LECCARE L'ADRENALINA" come l'avrebbe cantata un fan e non come un cantante VERO.
Mi son guardata il video su youtube e, vedendo il fomento con cui canta, mi sono ricordata una volta di più del perché gli voglio così bene... Sembra veramente un incrocio tra un fan del sotto transenna ed un ragazzino nella sua cameretta che canta appresso a un disco che gli ha cambiato la vita... ovviamente, per me questi sono PREGI :)


Venerdì 3 agosto gli After ritornano nel Lazio, a Cassino. Niente prezzo politico, stavolta ci vogliono 20 euro, e mi ha fatto ridere un articolo che ho trovato in rete, che definisce la cornice del centro commerciale in cui suoneranno "suggestiva"... mah... che c'ha di suggestivo il parcheggio di un centro commerciale -..- ??? Spero di trovare qualcuno che mi voglia accompagnare a scoprirlo ;)

giovedì 19 luglio 2012

Lenny Kravitz e Kasabian: il fascino indiscreto del biglietto omaggio

Che bella cosa, i biglietti-omaggio per i concerti!!! 
Il giorno dopo sei una pezza, specie se te ne fai due di seguito (oggi infatti mi son giocata il bonus "giorno di ferie" sennò morivo), ma CHE GODURIA :)
Ieri e l'altro ieri sono stata all'Ippodromo di Capannelle, al Rock in Roma, il 17 per Lenny Kravitz e il 18 per i Kasabian.


Premetto subito per i fan duri & puri che in questo post NON si parlerà di musica o, per lo meno, se ne parlerà pochissimo perchè conosco solo le parti più famose della produzione di entrambi: sono andata a vederli per curiosità (e poi, la verità: voi avreste detto di no??? seeeee, e chi ci crede ;) e mi hanno colpito un pò di elementi random che condivido con voi.
  • Capitolo LENNY:
Capannelle non era molto piena, infatti con la mia amica siamo andate piuttosto avanti senza sgomitare troppo (devo dire che i fan mi hanno stupito per quanto erano "caldi" ma molto civili, almeno quelli che abbiamo trovato sulla nostra strada :)
LUI: Lenny è tutto quello che ti aspetti :)


Gli occhiali da sole tenuti su per 3/4 del concerto, lo smanicato che mostra i muscoli e i tatuaggi (peccato che non si vedessero i piercing ^_^), una specie di gilet che lo faceva sembrare appena scampato ad una guerra nucleare, pantalone mimentico e il vero TOCCO DI CLASSE: stivali bianchi!!!
Oddio, a un certo punto mi ha spiazzato perchè ha detto "Thank you for being here, in this historical place".... historical place CAPANNELLE? Boh (la mia amica sostiene stesse parlando di Roma in generale... vabbè...)!
Ha cantato bene, i suoi 48 anni li porta MAGNIFICAMENTE! Sempre la mia amica (ciao Marià :) commentava sconsolata "Non ci posso credere che c'ha solo 10 anni meno di Vasco": ahahahah si vede che a New York s'invecchia meglio :) e si è offerto al suo pubblico in milioni di pose "piacioniche", inclusa una superpasserella tra il pubblico degli spalti!
  • Capitolo KASABIAN:
I Kasabian per me sono un mistero, nel senso che non pensavo fossero così amati, come ho potuto invece constatare ieri. Una manciata di pezzi interessanti, un sold out quest'inverno all'Atlantico e mi era nata la curiosità di vederli. Ieri ho trovato un pubblico MERAVIGLIOSO! Il vero spettacolo l'hanno fatto loro! Tantissima gente super fomentata, che cantava e ballava e si entusiasmava per tutte le ovvietà che il frontman Tom Meighan (non propriamente un simpaticone) pronunciava al microfono.
Meglio il chitarrista Sergio Pizzorno, che tra l'altro, secondo me, ha pure una voce più interessante di quella del cantante e sa dire "Grazie" al microfono senza doverlo per forza storpiare -..-

Preparatevi a mettere da parte le Converse All Star nell'armadio e tornare alle Gazzelle Adidas... Brit Pop is coming back!!!