lunedì 19 giugno 2017

Bello, gratis e fatto bene è possibile: il tributo ad "Ok Computer" all' Ex Dogana (18/06/2017).

Ieri sera Radio1 Rai ci ha dato la prova che i concerti belli, con artisti di valore, in posti raggiungibili facilmente, con inizio puntuale e fine ad un orario "lavoratore friendly" non solo sono possibili ma sono addirittura gratis!

Grazie alla conduttrice Silvia Boschero e a tutta la crew che gravita intorno alla trasmissione radio "King Kong", c'è stata infatti all'ex Dogana - un grande spazio recuperato all'interno del quartiere San Lorenzo di Roma, proprio a due passi da Porta Maggiore - una serata in cui sono stati riproposti dal vivo alcuni dei brani che artisti italiani interessanti e che fanno anche ottime vendite - come Niccolò Fabi - ma che non sono mai entrati dentro circuiti di banalità, hanno riarrangiato e ricantato in omaggio a "OK COMPUTER", lo stra-famoso disco dei Radiohead - da pochissimo passati in Italia per due date - di cui quest'anno ricorre il ventennale (il '97 è stato veramente un anno DELLA MADONNA per la musica).
Il tributo, con un gioco di inversione delle lettere che compongono la prima parola del titolo, si chiama "Ko Computer" e si può scaricare gratuitamente qui.

Ieri sera senza fare tessere, senza consumazioni obbligatorie, senza nessuna delle fregature con cui molti impiastricciano l'organizzazione di eventi musicali, con un MERAVIGLIOSO inizio alle 21.10 (quanto migliorerebbe la vita di noi appassionati di musica live se fosse sempre così...), sono saliti sul palco 5 degli artisti che hanno partecipato alla compilation.

Ogni partecipazione ha previsto la canzone reinterpretata nel tributo, una canzone propria (eccezion fatta per Paolo Benvegnù, che ne ha suonate due delle sue ma che, per quanto mi riguarda, sarebbe potuto andare avanti anche per un'altra ora buona) ed una piccola intervista della Boschero sul rapporto coi Radiohead e con la canzone proposta e qualche accenno ai programmi futuri.

Tutto semplice, lineare e organizzato benissimo.

Proverò anch'io a seguire uno schemino in ordine di apparizione degli artisti, corredando il tutto con le foto di chi era con me (ciao Giusy!).

DIODATO: "Paranoid Android" e "Cosa siamo diventati".

Partenza col botto perché la cover di Diodato è, a parer mio, la più bella del disco. Si vede che adora i Radiohead e li ha reinterpretati con cuore e attitudine.
Ha raccontato di aver partecipato, tempo fa, ad una delle serata LP dell'Angelo Mai, risuonando per intero con la sua band proprio tutto "Ok Computer", e di essere rimasto dispiaciuto perché vedeva la gente sotto il palco commuoversi fino a piangere ed avrebbe voluto essere lui l'autore di quei pezzi. Tranquillo, Diodà: non sei Thom Yorke ma anche le tue canzoni, a lacrime, non risparmiano, fidati!




CRISTIANO GODANO: "Karma Police" e "Nuotando nell'aria".

Ecco, al contrario della cover di Diodato, quella reinterpretata dai Marlene su disco a me non è piaciuta per niente. Concordo col mio caporedattore di Shiver che mi ha detto: "Non sembrano neanche loro", nonostante qualcuno, quando è stata pubblicata, abbia commentato "Cover "marlenica" al massimo"... mah!
Mancando gli altri membri del gruppo, Godano si è lanciato in una versione del pezzo "da falò", voce e chitarra, secondo me più riuscita di quella proposta sul tributo.
"Nuotando nell'aria" è stata una super gradevole sorpresa anche se, mentre lui cantava, mi è venuto da pensare che, forse, in questo periodo le cose in amore gli vanno bene, o fa fatica a ricordare come stava quando scriveva questo pezzo, perché ho trovato che la versione proposta avesse poco pathos rispetto a quello che un brano così meriterebbe.
Godano, si deve SANGUINARE mentre si canta "Nuotando nell'aria", come con "Pelle" degli Afterhours, sennò è un'altra canzone!!!



SPARTITI (Max Collini & Jukka Reverberi): "Fitter, Happier" e "Sendero Luminoso"

Non avevo mai più sentito dal vivo Collini da quando non esiste più la sua prima creatura, gli Offlaga Disco Pax. E' stato piacevole ritrovarlo ed ho trovato azzeccatissima la scelta di "Fitter, Happier" che è un pezzo non cantato ma parlato, quindi assolutamente nelle sue corde, e con dei contenuti che, riportati in italiano attraverso la traduzione, leggermente rimaneggiata, presa da Idioteque - ottimo sito italiano dedicato ai Radiohead - sono arrivati dritti dritti come un pugno nello stomaco con la loro ironia disperata.
Passati vent'anni, potrebbero essere stati tranquillamente scritti oggi.



NADA: "No Surprises" e "All'aria aperta".

Madonna, che bella Nada, che bella!!! Non ci sono altre parole!
L'ho vista varie volte live e non sempre è stata così "luminosa" ma ieri era in formissima.
Avevo già ascoltato la sua cover e mi piaceva. Non conoscevo, invece, la sua canzone "All'aria aperta", che viene dal suo ultimo disco "L'amore devi seguirlo", del 2016. Lei l'ha proposta in una versione "nuda",  per sola voce, così intensa, fragile e fortissima insieme, che davvero avrei voluto abbracciarla e dirle "Bravissima!"





PAOLO BENVEGNU':  "The Tourist", "No Drinks No Food" e "Cerchi nell'acqua".

Al Paolone nazionale la Boschero ha riservato un'intro particolarmente affettuosa, perché è un artista eccezionale e forse anche perché ha dovuto stare lontano dalle scene per un po' per problemi di salute. speriamo ora completamente lontani.

Sembrava un pochino sofferente ma è stato eccezionale e di gran classe come sempre, lui e i suoi musicisti.

Con la solita voce bassa ma potente, ha detto a fine esibizione che, nei progetti futuri, c'è un tour teatrale, accompagnato da dei visual non meglio specificati... noi che sappiamo quanto rende dal vivo non vediamo l'ora!!!

"Noi ci infrangiamo e poi immaginiamo e poi viviamo, noi..."





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