Qualcosa da fare tra sabato 25 e domenica 26 maggio (e come è andata con Benni)

Questo è un post suddiviso in due comode rate senza interessi, così a chi non fotte un c interessa di come sia andata ieri sera alla cena con Stefano Benni (ero emozionata in modo IMBARAZZANTE) non verranno propinate lungaggini ma solo simpatici consigli su cosa fare tra stasera e domani.

Ovviamente, non sono tutti consigli ANTI-FREDDO, visto che siamo a fine maggio ma sembra novembre, nessuno prevedeva potesse succedere e, quindi, tante attività sono state programmate all'aperto (se penso che sabato prossimo si inaugura la spiaggetta, sul lungomare di Ostia, mi vien da ridere... in spiaggetta a ballare col piumino :) !!!)

I Rata: Consigli per sabato 25:

• una delle poche cose non-da-magnà che proporrei per questo sabato è il concerto di THE NIRO @Auditorium (15 euro). 

The Niro è di una bravura incredibile, su live ancora più che su disco... ora, poi, che è uscito il suo primo lavoro interamente in italiano sarei ancora più curiosa di ascoltarlo suonare!

• cena a menù fisso (10 euro escluse bevande) @Nuovo Cinema Palazzo organizzata da Soulfood, praticamente gli stessi che hanno convocato la cena con Benni e che saranno domani da pomeriggio a sera nel giardino del Circolo degli Artisti 

Chiedevano la prenotazione via mail, quindi se vi presentate senza aver prenotato non so se vi rimandano a casa a bocca asciutta quindi occhio!

il menù della cena al Nuovo Cinema Palazzo... a me piace tutto :)

Consigli per domenica 26:

• ultima ROCKSTERIA di stagione, a pranzo, @Soul Kitchen (20 euro incluso buffet e acqua + concerto di Remo Remotti e Antonello Salis). Rocksteria è un progetto che mi ha colpito tantissimo, tanto da fare amicizia con gli organizzatori. Se non ci siete mai stati, questo è il momento buono per conoscerli :)
• BERTANI DAI (dai come "daje" :), che è un'iniziativa gratuita che, per tutto il giorno, da mattina a sera, animerà via Agostino Bertani, in zona Trastevere. Ci sarà anche tanta musica: per chiudere la giornata suonerà un gruppo, gli Her Pillow, che fa musica irlandese e mi piaceva tantisssssimo quand'ero giovincella :)

• A sera, alle 22, se non siete ancora crollati per la stanchezza, al Nuovo Cinema Aquila, al Pigneto, per soli tre spettacoli (uno al giorno tra domenica e martedì, a 6 euro), si proietta FEDELE ALLA LINEA, il docu-film su Giovanni Lindo Ferretti. Per me, assolutamente imperdibile.

II Rata (e chissà chi arriva a leggere fino qui :)

La cena con Benni è stata una serata particolarissima fin dalla "location segreta". 

L'indirizzo era arrivato per mail, come previsto, a sole 24 ore dall'incontro: avevo guardato su google curiosa di scoprire a cosa corrispondesse: UN ELETTRAUTO... un elettrauto su viale Palmiro Togliatti, il posto meno glamour e rileccato di Roma, quindi già sentivo in cuor mio che mi sarebbe piaciuto :)

... però la pasta non era Barilla ma fatta davanti ai nostri occhi dalle manine sante del cuoco :)

Avevano apparecchiato una tavolata a ferro di cavallo sotto la tettoia dell'elettrauto. 

C'era gente di tutte le età: dalla bellissima bambina francese di tre anni alla mamma der Pantera (il proprietario dell'officina) che s'è rimboccata le maniche e s'è messa a far le tagliatelle insieme al cuoco :)

Si friggeva a volontà e c'era un sacco di vino, che, diciamo così, favoriva molto la conversazione, specie se, come me, tentavi con ostinazione, al terzo-quarto bicchiere, di mescere da una bottiglia ancora tappata ahahahah

Piatti e posate ecologiche, ognuno si avvicinava e si serviva da sè. 

Benni un pò gironzolava un pò, se si metteva in disparte, veniva giustamente circondato da lettori e lettrici. Mi sembrava sempre tra il divertito e il terribilmente a disagio: in questo, l'ho sentito molto vicino.

Una cosa carina che gli organizzatori avrebbero potuto fare ma non hanno fatto per "fare comunità" era, visto che non eravamo più di quaranta persone, creare un momento in cui chiunque avesse voluto poteva dir qualcosa sul suo essere alla cena.

In molti si erano portati un libro da autografare e qualcuno ha passato a Benni una copia di ELIANTO, affinchè ne leggesse una parte. La riporterei qui ma ho letto Elianto in uno dei miei periodi super-pòracci, quando, non avendo soldi per comprare libri, mi ero fatta la tessera della biblioteca comunale. L'ho letto, mi è pure piaciuto ma non l'ho mai comprato.

foto presa dalla pagina fb di Soulfood

Intorno a mezzanotte, Benni è andato via. Mi sono avvicinata solo per chiedergli se davvero avesse letto lui le mail: mi sembrava molto stanco, mi ha detto "No, io ero via, ero lontano, le ha lette Viviana", con l'aria di uno che desse per scontato che io sapessi chi è Viviana. Gli volevo dire "Ah Stè ma guarda che le mail le leggi dappertutto, basta che c'hai appresso il computer" però vabbè, gli voglio troppo bene comunque.

Io e gli amici di Rocksteria con cui ero andata siamo rimasti con Er Pantera e altri 7-8 comici spaventati guerrieri a far le due di notte chiacchierando, mentre le parole con cui si apre Saltatempo,  "... E SOGNAI TALMENTE FORTE CHE MI USCI' SANGUE DAL NASO", mi sembravano più vive che mai.