mercoledì 20 febbraio 2013

Celebrare il vecchio attraverso il nuovo

Al volo al volo...

Se non siete di quelli che, stasera, sono al concerto di Battiato all'Auditorium Conciliazione (dove, tra l'altro, si replica domani) o dei Baustelle (che hanno fatto il pienone al Parco della Musica) ma da domani in poi volete ascoltare qualche artista per cui valga la pena muoversi, due info.

Una è per domani, giovedì 21: ci sono i METZ @Traffic (10 euro)

I Metz sono un gruppo che ho cominciato a seguire su suggerimento dello stesso amico che mi propose di ascoltare A place to bury strangers: ottimo consiglio, allora come ora.

Incidono per la Sub Pop, un'etichetta che NON PUO' non dirvi nulla se state qui a leggere...
I siti di musica oggi sono pieni di auguri a Kurt Cobain e ai suoi 46 anni che resteranno congelati per sempre nei 27 in cui morì, nel '94.

Silas Dement, Antologia di Spoon River

Ascoltare qualcosa dei Metz mi sembra il modo migliore per celebrare questo compleanno che non ci sarà mai.
Sulla loro pagina facebook, i tipi del Traffic scrivono, a proposito del concerto di domani: "Garantito, cadranno mascelle dopo il primo brano... e con il nuovo impianto 14.000 watt sulle gengive".

Ecco, io non ho dubbi (pure il video è FAVOLOSO, se siete orfani dell'estetica di un mondo che è finito circa diciotto anni fa).


Se volete roba più tenerella, c'è la presentazione del nuovo disco di MAX GAZZE', alle 18, alla solita Feltrinelli di via Appia. Molto onestamente, per evitare delusioni, sulla pagina fb dell'evento specificano "Foto & autografi, NO live" (comunque, la canzone presentata a Sanremo era carina e ha il mood scanzonato del cavallo di battaglia "Una musica può fare". Ho visto l'esibizione di Gazzè nell'ultima serata del festival e l'ho trovata davvero divertente :)

Altro suggerimento è per sabato 23: tornano a Roma, @Angelo Mai, A TOYS ORCHESTRA, che vidi live circa un anno fa nello stesso posto e mi fecero una buona impressione.
In apertura hanno Marzia Stano, cantante di un gruppo pugliese, Jolaurlo, di cui ho tutti i ciddì e che temo si sia sciolto (prima che li potessi vedere dal vivo... peccato). Il live costa 7 euro... l'anno scorso costava 5 e questa è la dimostrazione di quanto sia cresciuta la popolarità del gruppo di Salerno.

L'appuntamento più importante del weekend è un altro, però: IL VOTO... con la speranza, sempre, CHE LA MUSICA CAMBI.



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