sabato 5 gennaio 2013

Il mixing post: novità, cosa fare stasera e il Benvegnù di ieri al Black Out

Avvertenze e modalità d'uso: questo è un post "minestrone", nel senso che c'è dentro di tutto un pò, come da titolo.
Siccome vi voglio bene (e non ho la pretesa che a tutti interessi tutto) lo divido in capitoli :)

  • Capitolo 1: NOVITA'
Novità a 'sto giro vuol dire RECENSIONI: ho aspettato, prima di segnalarvele, di averne almeno due nuove pubblicate su Shiver webzine. I dischi sono tutti e due carini, sennò non perderei tempo a parlarvene.

Il primo è un Ep in italiano di quattro tracce e il gruppo si chiama FLUG. Trovate la recensione a questo link.

Il secondo gruppo si chiama GIRI, sono svedesi e non li conosce nessuno ma il disco è molto gradevole e, se li dovesse scoprire qualche radio grossa tipo Virgin Radio o Radio Dj, secondo me diventerebbero famosi perchè fanno un rock assolutamente molto radiofonico. Qui la recensione al loro lavoro.

  • Capitolo 2: Cosa fare STASERA
E' il primo sabato del 2013 e, se non siete di quelli che hanno le vesciche ai piedi perchè sono andati per saldi tutto il giorno, c'è una festa all'Angelo Mai, PARTY HALL, con musica dal vivo tutta dedicata alle colonne sonore. Il prezzo non l'hanno pubblicato ma penso saranno i soliti 5 euro.

Sulla pagina fb dell'Angelo hanno pubblicato QUESTA come esempio di quello che sentiremo stasera... mi sembra molto promettente :)


  • Capitolo 3: BENVEGNU' ieri al BLACK OUT
Ottimo Massimo Giangrande che ha aperto il concerto con un piccolo set di una ventina di minuti.
Lo conoscevo per la collaborazione col Collettivo Angelo Mai (la sua "Il mestiere di vivere" era uno dei pezzi più belli contenuti nel disco del Collettivo). Ora è uscito un suo nuovo lavoro, prodotto proprio da Benvegnù, che sembra molto buono e che spero di aver presto modo di ascoltare per intero.

Paolone è andato in scena con la band intorno alle 22.20 e ha suonato venti pezzi in tutto.

Punti di forza del set sono stati innanzitutto il suo carisma e la signorilità con cui ha reagito anche alle provocazioni più bieche (sudava come un dannato, ha detto "E' colpa del colesterolo" ed uno del pubblico gli ha urlato "Mangia di meno!". Benvegnù è rimasto fermo, poi ha sorriso e ha detto "Effettivamente...". Capovilla sarebbe sceso dal palco per molto meno -..-)
Bellissimo anche vedere l'affiatamento con i suoi musicisti, il modo in cui si sorridono mentre suonano, capire che c'è intesa vera tra loro.

Mi ha convinto poco la location: il Black Out è una discoteca e, dopo il concerto, aveva in programma una serata con dj set anni '80. Benvegnù e il suo gruppo erano ancora sul palco che salutavano il pubblico sul finale e già partiva la musica del dj set: eddai, che brutto!!!
Vicino al palco, dov'ero, i volumi erano troppo alti e, in certi momenti, mi sono sembrati veramente eccessivi.
Scaletta molto orientata su Hermann, l'ultimo album (del resto, era la data conclusiva del tour promozionale), in cui, con mio dispiacere, sono mancate perle come "Quando passa lei", "Io e il mio amore" e "Rosemary plexiglas", uno dei classicissimi del periodo Scisma. 
Hanno suonato una cover di "In a manner of speaking", dei Tuxedo Moon, ed io (giuro che non avevo assunto nessuna sostanza -..-) ho detto "Uh ma questo è un pezzo di Kylie Minogue!" Seee vabbè, ciao.

In definitiva, secondo me, non è stata la data migliore di Benvegnù, tra quelle che ho visto, ma lui resta sempre un artista intenso ed emozionante (e speriamo di rivederlo presto qui a Roma... magari non in discoteca :)



SCALETTA:
  1. Il mare è bellissimo
  2. Johnnie and Jane
  3. Moses
  4. Love is talking
  5. Io ho visto
  6. Avanzate, ascoltate
  7. Suggestionabili
  8. La distanza
  9. Interno notte
  10. Cinque secondi
  11. Achab in New York
  12. E' solo un sogno
  13. Il pianeta perfetto
  14. Cerchi nell'acqua
  15. 500
  16. In a manner of speaking
  17. La schiena
  18. Il mare verticale
  19. E' stupido
  20. In dissolvenza

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